Eccoli, sono loro
Sono venuti a prendermi,
a farmi del male, la fine è ora.
No, sono venuti a controllare il loro
operato
il loro progetto grandioso.
Madri e Padri che non hanno forma né
colore,
ma ci sono, e ci osservano,
da millenni.
Il riparo viene devastato, il giaciglio
squassato,
grido ma la mia voce è flebile come
soffio di vento.
Una forza magnifica e imponente
mi apre la via.
Mostrati!
Apri i misteri della tua creazione.
E' un sogno folle e inquietante,
che ho già fatto,
forse nel passato,
forse nel futuro.
Sono una proiezione di ciò che ero,
di ciò che sono stato e di quello che
sarò.
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